le soprintendenze archivistiche sono organi periferici del ministero per i beni e le attività culturali, che operano con l'indirizzo tecnico scientifico della direzione generale per gli archivi, e con il coordinamento delle rispettive direzioni regionali.
le soprintendenze, 19 sul territorio nazionale in quanto piemonte e valle d'aosta sono unificate, hanno competenza sugli archivi presenti nel territorio della regione nel cui capoluogo hanno sede. hanno come compiti istituzionali la vigilanza e la tutela sugli archivi e sui singoli documenti degli enti pubblici e su quelli dei soggetti privati giudicati di interesse storico particolarmente importante .
le funzioni delle soprintendenze archivistiche si esprimono nei provvedimenti di tutela conseguenti all'attività di vigilanza .
la vigilanza è volta all'individuazione, protezione e conservazione degli archivi, sia di proprietà pubblica che privata, per fini di pubblica fruizione. le soprintendenze esercitano tali compiti accertando le condizioni degli archivi, promuovendo interventi volti ad assicurarne la conservazione , l'ordinamento e la corretta gestione per garantirne l'integrità nel tempo e progettando la redazione di inventari per permetterne la consultazione.
la tutela si svolge mediante il riconoscimento del valore di bene culturale degli archivi di proprietà privata attraverso l'emanazione del provvedimento di dichiarazione di interesse storico particolarmente importante , ai sensi dell'art. 13 del d. lgs. del 22 gen. 2004, n. 42, codice dei beni culturali e del paesaggio .
le iniziative di valorizzazione , intraprese anche in collaborazione con le istituzioni locali, sono volte a migliorare la conoscenza e la fruibilità degli archivi per il pubblico degli studiosi e degli utenti non specializzati.
gli interventi delle soprintendenze si sostanziano anche in attività di consulenza, collaborazione e sostegno agli enti che intraprendono iniziative volte alla migliore conservazione, gestione e conoscenza dei loro archivi storici, di deposito e correnti.